Foggia . info
maaaa... addaveramente? - fece sorpreso il maestro di matteo che era poco informato dei fatti ma soprattutto inebetito dall'età e dall'uso di una potente mistura a base di tavernello pizza e gerovital scaduto.
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Ma tornando ai fatti che ci riguardano è bene precisare che i piccioni in passato dipendevano completamente dall'uomo e non erano consapevoli della loro dignità derivatagli dall'essere stati scelti dal Patriarca NOE' per ripopolare la terra dopo il PEDILUVIO
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Ma dopo la vittoria di POVIA a San Remo, i Piccioni divennero consapevoli di avere un ruolo di rilievo nella società odierna, ed un immenso potere inutilizzato.
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UAGLIO' NOI ABBIAMO VINTO IL FESTIVAL DI SANREMO CON UNA CANZONE CHE ERA UNA CACATA, ORA DOBBIAMO FARCI PUBBLICITA'... SCACAZZIAMO OVUNQUE! SARA' COME UNO SPOT PUBBLICITARIO disse SILVIO PICCIUSCONI, la mente del gruppo... e così fu!
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La
pubblicità fu diffusa in tutto il mondo grazie a solerti
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mato' e se vengono pure quà cum'amma fa? - si domandò il maestro di matteo in preda al panico aviario |
Eh, certo che so' cazzi - fece meditabondo l'avvocato treccianni
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Su amore, non ti preoccupare, tu sei minuta minuta, non sei un bersaglio facile come me per i piccioni - fece amorevole l'avvocato Treccianni alla sua morosa (nel senso che è mora)
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 Intanto i piccioni si documentavano per migliorare la loro abilità e precisione di mira
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matò... non abbiamo
più scampo
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uaglù ve lo
giuro io non sapevo che con una cacata di canzone avrei scatenato
questa apocalisse diarroica! permettetemi di darvi una mano come
avvistatore - disse Povia pentito delle proprie azioni
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ecco, attenti,
ne sta arrivando uno armato con doppio pop corn gridò ad
un tratto Povia cercando di farsi perdonare dal maestro di matteo
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matò, non mi debbo
far suggestionare è meglio che penso a quell'altro tipo di
piccioni, quelli che piacevano tanto...
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... al maestro de Rosis ed i suoi compari treccianni e Mariotti |
Proprio in quel mentre, davanti al
pronao della villa comunale di Foggia si erano dati appuntamento
de Rosis Treccianni e Mariotti. ormai in pensione da qualche
tempo.
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negli scantinati della palazzina rosa, a fianco del pronao, la Caritas e la Ziaritas avevano organizzato la mensa dei poveri frequentata appunto da De Rosis Treccianni e Mariotti ridotti sul lastrico dal maestro di Matteo a causa dei troppi ed inutili acquisti di chitarre, banjo ed ukulele
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Il signor de Rosis che era buono di cuore (ma anche mentalmente tardo nonostante l'ostentato sguardo da furbetto del quartiere)...
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... era restato l'unico al mondo che portava da mangiare ai piccioni con il famoso coppitiello pieno di granturco. I piccioni erano la sua vera grande passione!
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A nulla valevano i segnali ed i sorrisi compiacenti delle ospiti di Mariarazia Barone per attrarre l'attenzione dei tre anziani ex musicisti della Grotta
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 segnali che invece il giovane dottor Michele, primario del reparto geriatria di Maria Grazia Barone, non si lasciava certo sfuggire
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A
nulla servivano le invettive dell'avvocato treccianni contro il
signor Mariotti, reo di aver distribuito ai poveri della mensa, il
granturco dei picioni avanzato al dottor de Rosis...
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avvocato, che ve ne
freka a voi, quello innanzi di tutto è meglio se i piccioni
muoiono di fame, secondo di tutto tanto il mangime era di de rosis...
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... e poi le ggenti l'hanno gradito!
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meh, gradito gradito no fece La Curcia con una smorfia
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ne' uagliò, tu che sì farmaciste, tine per caso nu diggestivo andonetto che stu chiumme nn vace ne sopa e nè sotte?
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matonn e come sò
delicate quiste uagliune de mò! ai timbe mie ce magnamme i
vricciune senza condimente! |
avete visto Mariotti? sono pure degli irriconoscenti! i piccioni avrebbero apprezzato di più |
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eeeeh pure io avrei apprezzato di più i piccioni, ma no i piccioni che dite voi...
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eh, quante
polemiche inutili, pensiamo un poco alle cose serie,
documentiamoci disse il signor de rosis in uno scatto d'ira
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meh, leggiamoci un poco le notizie sulla gazzetta di menzogiorno così diventiamo ostroviti e vediamo che fa Giliberto fece il signor Mariotti andando all'edicola
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 il professor sereno iniziò la sua lezione si musicoterapia per calmare l'irascibile di matteo...
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| il maestro fece la sua lezione in religioso silenzio poi disse a di matteo: alzati e cammina... e pighia a'ktarr | ||
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Come miracolato, il maestro di
matteo si alzò ed imbracciò la chitarra...
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... egli suonò divinamente brani sconosciuti collegandosi telepaticamente al maestro sereno | ... ed alla fine ricevette persino gli applausi dei mariagrazia barone boys |
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Eh, che soddisfazione veder guarito il maestro di matteo. Pensa che ha sudato più il maestro Sereno che lui!
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brindiamo alla salute del maestro di matteo |
a me a me... |
e ma che esagerazione per questo professor Sereno, quello pure mio fratello lo poteva curare a Di Matteo, non c'era bisogno di chiamare uno di fuori! |
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MORALE DELLA
FAVOLA: |
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LE ALTRE FOTO |
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SABATO PROSSIMO NON PERDETEVI I SOUND EXPRESS & COCCO BROTHERS una serata dedicata ai cantautori italiani MBE',
VI E' PIACIUTA LA STORIA?
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 FOTOGRAFIE - PICTURES |
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