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Non amo i treni, non amo gli aerei e non amo le autostrade. Eppure mi
piace viaggiare, viaggiare libero da binari, da percorsi
predeterminati, da schemi precostruiti. Anche la mia mente ama viaggiare
nello stesso modo perché la fantasia non conosce impedimenti e
fortunatamente non deve sottostare a regole o imposizioni.
Mi piace pensare che il mio futuro sia ancora tutto da scrivere e che
tutte le avventure del mondo possano ancora accadermi. Diventerò
astronauta? sindaco di New York? chi può dire di no?
Ho smesso da tempo di contare i miei anni e per non indurmi in
tentazione pur non disdegnando l'igiene personale, faccio a meno di
incrociare specchi e superfici riflettenti in genere. Chi mi conosce
da sempre sa che vesto nello stesso
modo in cui vestivo da ragazzo, con le insostituibili Superga bianche ai piedi e
con la camicia
celeste fuori dai Jeans. Chi mi conosce sa pure che scrivo canzoni, racconti, romanzi, che
faccio spettacolo e che vivo tanto intensamente e pericolosamente da far
invidia agli eroi dei romanzi gialli ed i poeti maledetti. L'unica
ricchezza che ho è nella mia testa e voglio dilapidare questo
patrimonio di idee con chi mi vuole bene...
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