Foggia . info
Un'associazione culturale come la nostra non può permettersi grandi spese e tutto deve essere fatto in grande economia. Così, per questioni di bilancio, siamo stati costretti a prendere con noi una famiglia terrazzana che condivide con noi l'uso della grotta e partecipa al pagamento del fitto e delle bollette. Certo la convivenza non è una cosa facile... |
TUTTO QUELLO CHE STO PER RACCONTARVI E' DAVVERO ...
GROTTESCO !
Come ogni sabato noi della Grotta
Circus abbiamo iniziato a suonare e cantare per riscaldare la
serata
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Ma la nostra coinquilina, la signora Mirna Zocolecchia ha iniziato a lamentarsi che il volume della musica era troppo alto e le faceva venire il mal di testa | Nonostante ci fosse una montagna di gente pressata come sardine in scatola |
alcuni nostri amici
continuavano a chiamarci per chiederci di "aggiungere
un posto a tavola" (anzi due, anzi tre, anzi 5...)
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A questo punto, anche in virtù della insofferenza della signora Mirna che incomincia a dare segni di nervosismo, | siamo stati costretti ad ammettere al pubblico la nostra difficoltà a gestire i tavoli con tutti questi continui cambiamenti |
Franco chiama a raccolta le nostre
donne
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e distribuiamo un ciclostile che contiene la nostra protesta | E così glie ne cantiamo 4 a questi scostumatoni... e precisamente: |
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA Aggiungi un posto a tavola che c'è Marino in più Che tanto quello è piccolo, 'u mitte 'ndo vuje tu I Cocco eran sedici ma son venuti in tre Il resto è di Di Stasio che sono trentatre Leccese ha confermato e sono n'ate e ttre. Tenime quatte seggiole ch'abballane p'a via Ci'avanzane 'i pieghevole che so' de Rosania Andretta Campaniello Di Jorio e Mione E' prese tu ppe case questa prenotazione? Già sime cinteddudece, e recurdete a Cajone! Aggiungi un posto a tavola, anzi nat'e duje Se Palumbo sta con Pinto allora Ursitti con chi sta? Se Marsico non viene e ci rifà il bidone I grilli li spostiamo tra i Panunzio e i Barone e se c'avanza posto ci infiliamo anche Pontone Di Giovine Ariostino Praitano e Baldassino Palmieri Tomaiuolo Colecchia e De Martino Gli amici a questo servono a stare in compagnia Stringemece nu poche, non farli andare via E per il companatico ci penserà Zia Rita Aggiungi n'ate tavole ma non ce n'hanno più! ma case non ne tengono che vengono quaggiù? sarà forse per la musica, o p'ì stubbidariè che quando questi vengono non se ne vanno via noi siamo tutti amici e ceniamo in allegria
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Ma mentre alcuni prendevano
semplicemente atto della nostra protesta
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Altri,
sottovalutando il dramma e pensando che si trattasse di una
normale canzone, hanno preteso di cantare con noi (notare la
scarsa soddisfazione di Silvana nel sentire il marito
gorgheggiare)
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Intanto il Cavalier Giovanni Zocolecchia, detto il mancino, fa ritorno a casa, ovvero alla grotta |
Wagliò, speriamo
che questo non si incazzi per tutta questa confusione!
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Il Cavaliere, che non ci vede bene, non si è accorto che nella grotta ci siamo anche noi e sembra tranquillo | Sgarbighella e Karmen appaiono contente di essersi scappottate una sfuriata da parte della famiglia Zocolecchia |
e piano piano la serata riprende
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La presenza di autorità cittadine come il rettore Muscio e la sua signora però ci impone di dare un taglio più culturale alla serata | Acuni ci suggeriscono di introdurre un numero di danza classica |
Camillo cerca di spiegare che un
numero del genere esula dalle nostre possibilità
economiche
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ma il pubblico appare scocciato di questa limitatezza | così, come al solito, per salvare capra e cavoli tocca a noi impersonare il danzatore LEONE e i suoi boys in LA DANZA DELLE ORE |
No comment
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No comment | no comment |
Paolo approva l'operazione culturale
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Mentre invece i Zocolecchia appaiono sconfortati |
Nino Diecidita Palmieri, acrobata
della chitarra, campione di sonnambulismo chitarristico, cerca di
consolare il Cavaliere e la sua signora
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ma i Zocolecchia sembrano tanto
sconfortati quanto disgustati dalla musica impegnata di Nino
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e cos', mentre Mirna si rimette la fascia per il mal di testa, Fulvio Zocolecchia, fratello di Giovanni, giunge alla Grotta per trovare i suoi familiari | ma subito si rende conto del dramma del rumore che si sta consumando in quelle misere quattro mura interrate |
Mirna, al limite della
sopportazione, litiga con il marito dicendogli: "Giuà,
se sì ome, è fa fenesce sta cummedie prime de mò!"
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I fratelli Zocolecchia cercano di
farla ragionare dicendole "porta
pazienza, si tratta di una sera a settimana"
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e alla fine Mirna viene colta da un malore e sviene sul divano |
NOSFERATU BALDASSINI, professore di
Musicoterapia al manicomio di via lucera
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tenta un esperimento per far guarire Mirna con la musica di Battisti | I Zocolecchia gradiscono molto, anzi sono quasi in estasi per la maestria di Nosferatu: "matònn, quiste è nu musiciste de nata manera!" |
e così grazie alla musicoterapia,
la signora Zocolecchia RISORGE
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e davanti ad una buona tazza di caffè ... |
finisce l'ennesima serata... GROTTESCA !!! |
NON MANCATE SABATO PROSSIMO |
SERATA
SAN REMO |
KARAOKE GROTTESCO E BALLATORIO A GOGO' |
FOTOGRAFIE - PICTURES |
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