la grotta 4 novembre 2006


I diciotto anni di CINZIA erano ormai una istituzione, e cadevano puntualmente ogni anno come il natale, capodanno, pasqua o ferragosto.	PAVOLON dei PAVOLONI, carico come una pila duracell, questa volta aveva deciso di superare se stesso nel preparare i festeggiamenti	e tralasciando i suoi abituali impegni di lavoro...

DECISE DI FARE A CINZIA UN REGALO DI COMPLEANNO INDIMENTICABILE

PURTROPPO le cose non andarono proprio come PAVOLON dei PAVOLONI aveva previsto	e PAVOLON dei PAVOLONI, per mettere una pezza a colori all'increscioso incidente con la consorte, dovette trovare - non senza difficoltà - tra i medici che lavoravano nelle sue cliniche , gli ELETTI in grado di leggere l'invito per la festa alla Grotta in onore di CINZIA e quindi di intervenire	Tra questi, vi era un ginecologo RUSSO, originario di Margherita di Savoia, tale SAL VATOROSKY, che pur di scroccare una cena non terminò neppure di operare un difficile caso di parto trigemellare

Alla festa i primi ad arrivare furono i genitori della coppia PAVOLONI che consci della della scorzaggine di PAVOLONE, volero assicurarsi almeno un paio di olive a testa prima che finissero	Nonostante il cognato di PAVOLONE, il dott. De Rosis, e l'avvocato TRECCIANNI cercassero di porre l'attenzione degli astanti sul miracolo dei 18 anni perpetui di CINZIA, paragonabile solo a quello dello scioglimento del sangue di San Gennaro	il pubblico era distratto dalla presenza di PEPPY THE PRINCE, un cantante tanto trasgressivo quanto pizzicallante...

capace di ammaliare uomini, donne	e persino costruttori...	con la sua voce roca e sensuale

Gli occhi delle signore non potevano distogliersi un solo momento dal fisico palestrato di PEPPY THE PRINCE	e se lo sguardo sognante di CINZIA non lasciava dubbi	PAVOLONE sorrideva nervosamente alla provvocazione

Nonostante il tempo passasse, i piatti degli invitati restavano sempre pericolosamente vuoti	tanto è vero che alcuni invitati che deperivano momento dopo momento ebbero un moto di ribellione	L'unico che sorrideva era un tale ANIELLO in odore di santità (già lo chiamavano SANT'ANIELLO) che conoscendo bene PAVOLONE si era portato dei capi di SAVIZICCHIA da casa

MINA ed ALBERTO LUPO, invitati d'onore alla festa, all'ultimo momento fecero sapere di non poter intervenire alla festa non fosse altro perchè Alberto Lupo era morto da una ventina d'anni.	Ma PAVOLONE e CINZIA pensando che non se ne accorgesse nessuno, presero il posto di Mina ed alberto lupo ed iniziarono a cantare PAROLE PAROLE PAROLE...	tra l'imbarazzo di amici e parenti

Fortunatamente tra gli ospiti v'era SALVATORE RUSSO che supportato dalla sua unica fans...	... sua moglie DANIELA,	riuscì far ridere i polli

ed anche gli invitati.	AD UN TRATTO UN MAGO SCESE ALLA GROTTA E FECE UN SORTILEGIO	spogliò PAOVOLONE E CINZIA della loro corazza esterna e portò alla luce la loro vera essenza!!!

PAVOLONE, parlando con tale PIERSILVIO al cellulare si vantò del regalo di compleanno che aveva fatto a CInzia...	una autombulanza con interno leopardato	PAVOLONE spiegò a Cinzia un suo piano per avvelenare gli invitati in modo da aumentare i ricoveri nelle sue cliniche...


Gli invitati parevano perplessi... ma è uno scherzo o questi fanno sul serio?	ma nonostante la estrema serietà dell'argomento, parecchi boccaloni protesero per la battuta di spirito	ecco infatti gli ultimi momenti di euforia prima che gli invitati iniziassero a sentirsi male e PAVOLUCCIO entrasse in azione

PAVOLON DEI PAVOLONI INIZIA A CURARE I SUOI PAZIENTI INVOLONTARI

Subito si scatenò una guerra fraticida a tra i medici di Villa Serenotti...	che inseguivano i pazienti per siringarli di bromuro	i medici di clinica Don Francisco che li aspettavano al varco con siringhe formato famiglia

Preso dall'euforia PAVOLONE confidò a CINZIA il suo ultimo investimento, l'acquisto di...	un grande quantitativo di animali di tipo "aviario" da dispensare in cene e cenette in modo da provocare epidemie a strafottere ed aumentare i ricoveri in clinica	A tal proposito aveva già messo nelle stanze delle cliniche letti a castello a tre posti

che avevano riscosso il consenso di parenti ed amici	e a quattro posti	che avevano decretato scene di giubilo persino nel serissimo dott. de Rosis quì nella foto mentre balla il surf con il cognato

Marco Lenza, grandissimo musicista salernitano, venne costretto sotto la minaccia di overdose di guttalax ad eseguire per bel 6 volte TANTI AUGURI A TE	Si arrivò così finalmente al taglio della torta	tra gli applausi di PAULUCCIE, CINZIA e TRECCIANNI che non vedeva l'ora di frekarsi il dolce cioccoloso

così CINZIA dopo aver tagliato la torta in due parti uguali (una per treccianni e l'altra per il resto degli invitati)	potè salire sulla sua autombulanza fiammante	per tornare alle sue normali occupazioni
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Gioacchino Rosa Rosa	FOTOGRAFIE - PICTURES