la grotta 19 novembre 2006


Alle 21.30 i fedeli parrocchiani di Don Perignone avevano già preso posto nei banchi	Le cartelle del Bingo furono distribuite dal chierichetto Michele di Giovine	Vi prego niente applausi, ho fatto solo il mio dovere

Padre Perignone incominciò subito l'estrazione ma nonostante il tempo passasse inesorabilemente, nessuno faceva bingo	I fedeli incominciarono a scoraggiarsi dando fondo agli ultimi euri per acquistare le cartelle	Alla fine L'avvocato Treccianni, dopo essersi liquidato una proprietà per comprare le cartelle, finalmente fece BINGO

Claudio Taggio con uno sguardo di sfida minaccioso, dopo aver visto i premi per il bingo, sollevò il problema a Don Perignone dicendo con la sola forza del pensiero "le cartelle sono state troppo care per quella... IMMONDIZIA... di premi"	PRIMO PREMIO: i fru-fru della Giostra di via Galliani	SECONDO PREMIO: due autentiche piume dell'incoronata.

BEH, EFFETTIVAMENTE I PREMI SO' STATE PROBBETE NA PURCARIA. E pensare che Don Perignone parlava di Rolex e pellicce di LIOPARDO	Don Perignone fu costretto ad ammettere che i Rolex e le pellicce li aveva dovuti destinare alla sua perpetua per via di un increscioso incidente che gli era capitato	LA PERPETUA di DON PERIGNONE
L'EPISODIO DELLA PERPETUA RACCONTATO DA DON PERIGNONE Quella Incoronatela, la perpetua mia abita al cep. Quella ha andata sulla circolare per tornarsene alla casa sua e ha visto Mariuccia, la camberiera diciamo “tuttofare” del Signor Mariotti che era tutta ingioiellata. Quella Incoronatela si ha meravigliata e ci ha domandato: “ scusa, Mariuccia ma come hai fatto a comprarti tutti questi gioielli che tuo marito non tiene nemmeno la dieci lire per l’ascensore ed è per questo che abitate in una vascio a pianoterra?” E quella ha detto, “e che ci vuole Incoronatella, sono stata carina con il signor Mariotti e lui mi ha abbottato di gioielli”. Hai capito a quella sfacciatona! Poi, Incoronatela mentre tornava dal cep per venire in canonica che mi doveva lavare le calze e le mutande, ha incontrato la babysitter dell’avvocato Treccianni con una pelliccia di leopardo che il leopardo ancora faceva WAW. E quella ci ha dimandato “ma come hai fatto Peperinellaa comprarti il liopardo che l’altra sera stavi con le pezze al culo?”. E quella, la babysiter, ha detto, “ho stata carina con l’avvocato Treccianni e quello l’avvocato Treccianni mi ha fatto la pelliccia di liopardo”. Quella povera timorata di Dio come è arrivata in canonica semprava presa dal dimonio… io che l’ho vista così che stava male per quelle peccatrici la volevo consolare, volevo essere carino con lei…quello come mi ho avvicinato mi ha detto: don Perignò ma va fammock tu, i santini e i caramelle mu ! E così ho dovuto darle tutti i premi del Binco. Sia fatta la volontà del Signore.

CERTO CHE STU ZI PREVETE E' NU POCHE PIZZICALLANDE!	IO IN QUESTA CHIESA NON CI METTO PIU' PIEDE (anche perchè vogliono sempre la limosina)	NO NO, A NUIE CI PIACE DON PERIGNONE, QUELLO E' NU BELLE WAGLIONE

DALTRONDE IN CONFRONTO AI MARITI NOSTRI PERSINO L'AVVOCATO TRECCIANNI PARE RODOLFO VALENTINO	Non me ne parlate signora mia, che ne so qualcosa. Nella grotta nulla è come sembra, ed infatti...	FERMI TUTTI: la mia missione di chierichetto mi impone di AVVICINARE nuovi fedeli alla chiesa...

Bersaglio individuato	Avvicinamento	Missione compiuta!

Nel frattempo una fedele, tale SISINELLA, chiese a viva voce di essere confessata da Don Perignone. SISINELLA si dimostrò subito assai biricchina a differenza di suo marito TATILLE, anche egli vittima da sindrome del confessionale come nei reality show, ma estremamente NDINDALO' e sprovveduto

TATILLE	DON PERIGNONE DIVISO TRA IL BENE ED IL MALE	SISINELLA

Verso mezzanotte in Parrocchia arrivò il gruppo musicale BIBBIA e LE PREGHIERE per incominciare il Karaoke Religioso	Che bello cara, stringiamoci nella comunione dello spirito ma sopratutto dei corpi!	Nonostante ci fosse ancora qualcuno che manteneva il muso a Don Perignome...

...qualche testimone di Genova infiltrato...	... più che altro per partecipare alla mensa del Signore...	ed altri venuti solo per lamentarsi di Don Franco Scialletta, il vice parroco della Parrocchia che combina sempre inguacchi, il KARAOKE era sempre un successone!

Si, però quì nessuno sa cantare come i neri che fanno Gospel. Ci vorrebbe un MIRACOLO, una GUIDA SPIRITUALE che ci sorreggesse nel canto	In quel mentre una luce divina illuminò la grotta mentre Don Prisco Coscia rifletteva sulla sua profezia	una specie di ectoplasma apparve tra i tavoli

stava avvenendo il miracolo richiesto da Don Coscia: si era materializzata L'URIA CANTERINA DELLA GROTTA	FINALMENTE SI POTEVA DARE INIZIO AL KARAOKE RELIGIOSO!!	L''entusiasmo per il KARAOKE RELIGIOSO era assolutamente palpabile nell'aria

Don Prisco Coscia posa felice e soddisfatto con l'URIA della GROTTA	Frà Gianpollo da Tac tra l'ovazione degli astanti ma sopratutto...	con la guida dell'uria, aprì i cori con Salve O'Reginella

Don Candido Neri, sempre grazie all'Uria, si esibì in un pezzo di SANTO & JOHNNY	Frà Fulvio da Enarchè, sempre marcato stretto dall'uria della grotta, si è lanciato in una splendida canzone religio-folk che faceva più o meno così: OSTERIA NUMERO UNO, DI VIN SANTO CE NE E' UNO...	La reverenda madre Suor Cinzia da Andretta...

grazie sempre all'uria della grotta, deliziò le orecchie dei fedeli con RESTA CON NOI SIGNOR (FRANCESCO) LA SERA	lo stupore per la bravura (DELL'URIA) era tale da lasciare a bocca aperta i miscredenti	Fra Gianpollo e suor Eleonora tentarono persino un duo "PAROLE DEL SIGNORE"

Suor Lella fu l'ultima a godere della protezione dell'uria	perchèquesto satanasso rosso infiltratosi da una perdita del frigorifero riuscì a scampare alla protezione canora dell'uria approfittando che l'Uria era andata a fare pipì	A questo punto l'Uria, accompagnata dall'Uria del Tribunale

e dall'Uria della Mobilia	disse la famosa frase: LA MENSA E' FINITA, ANDATE IN PACE...	E TORNATE SABATO PROSSIMO!!!
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Gioacchino Rosa Rosa	FOTOGRAFIE - PICTURES